Le automobili hanno bisogno di costanti cure. Si va dai controlli più semplici, come ad esempio quelli relativi allo stato degli pneumatici, ai veri e propri interventi di manutenzione ordinaria.

Ogni automobilista dovrebbe svolgere queste operazioni con regolarità, sia per cercare di conservare la macchina in perfetto stato, sia per diminuire la possibilità di imprevisti mentre si è al volante. Se volete risparmiare potete informarvi sulle convenienti promozioni Volkswagen, che la casa automobilista tedesca propone per chi sceglie di avvalersi dell’assistenza dei suoi centri ufficiali.

Quali sono i principali controlli da svolgere sulla propria auto? Continuate a leggere nelle prossime righe se volete saperne di più.

Le condizioni degli pneumatici

La propria sicurezza alla guida dipende in gran parte dalle condizioni degli pneumatici.

Le gomme si consumano progressivamente con l’uso, e ciò si traduce in una riduzione delle dimensioni della gomma stessa. Ciò porta a una diminuzione del grip che la ruota riesce a fare sull’asfalto, portando a maggiori rischi in fase di frenata. In più man mano che gli pneumatici si consumano la profondità delle scanalature si riduce. Questi segni sulle ruote servono per filtrare l’acqua che si può trovare sul fondo stradale dopo la pioggia. Una gomma ormai consumata rende più probabile il pericoloso fenomeno dell’aquaplaning.

Un’altra caratteristica che andrebbe controllata con regolarità, almeno una volta al mese, è la pressione degli pneumatici. Una ruota sgonfia risulta meno efficiente e affidabile. Per verificare la pressione si può usare il manometro che si trova dal benzinaio, bastano pochi minuti per controllare tutte e quattro le gomme.

Se una delle ruote si sgonfia troppo rispetto alle altre potrebbe essere bucata. Non dimenticate che la riparazione degli pneumatici andrebbe svolta come soluzione di emergenza, ma una volta bucata la gomma dovrebbe essere sostituita.

La manutenzione ordinaria

Aprendo il manuale di istruzioni della vostra automobile troverete tutte le indicazioni relative al tagliando. La manutenzione ordinaria va effettuata con regolarità se si vuole viaggiare in sicurezza ed evitare che la macchina manifesti qualche problema.

Durante la manutenzione si sostituiscono tutti quei pezzi che non sono più in perfetto stato. Nel motore ci sono diverse parti che si consumano con l’uso, e per questo devono essere cambiate entro precisi intervalli.

In più durante la manutenzione si va a controllare che non ci siano problemi nel motore. Per questo motivo il tagliando dovrebbe essere affidato a dei meccanici qualificati e esperti, in grado di notare anche piccoli dettagli fuoriposto.

Anche le macchine elettriche, nonostante abbiano un motore radicalmente diverso da quello delle auto a benzina o a diesel, devono essere controllate periodicamente. La principale differenza riguarda l’assenza di alcuni dei pezzi che più spesso vanno cambiati, come il filtro dell’olio. Per questo non è raro che il tagliando delle automobili full electric costi meno.

Manutenzione e revisione

La manutenzione non deve essere confusa con la revisione.

Non vige nessun obbligo sul tagliando, ma si tratta essenzialmente di un’indicazione che la casa automobilista dà ai suoi clienti per curare al meglio la vettura e farla durare nel tempo. Seguendo le istruzioni del manuale può svolgerla chiunque.

La revisione è invece un obbligo di tipo normativo, che serve a certificare che l’auto anche a distanza di anni dall’immatricolazione è in condizioni di circolare in totale sicurezza. Possono svolgerla solo centri autorizzati, che al termine della revisione rilasciano tutta la certificazione necessaria.